Benvenuti nel taccuino della mia anima, nel posto in cui raccolgo le mie emozioni fermate su carta. Benvenuti in questo luogo di condivisione dove la parola diventa veicolo di trasmissione delle emozioni umane. Sentitevi liberi di passeggiare, di aprire le porte che danno accesso alle stanze del cuore. Ogni mia poesia, ogni racconto, ogni scritto è una porta socchiusa: entrate, rilassatevi e lasciate che le parole portino al vostro cuore un po' della mia anima.
- Rossomando -

Tutti gli scritti presenti in questo blog, se non diversamente specificato, sono di proprietà esclusiva dell'autore.

giovedì 16 agosto 2018

IL GIOCO



Facciamo che oggi facciamo un gioco?
Sì, dai, un gioco come quando eravamo bambini!
Uno di quei giochi che i grandi trovano infantili.
Facciamo il gioco della verità?
Quel gioco dove io ti faccio una domanda
e tu mi rispondi, in maniera sincera.
Poi fai tu una domanda a me
ed anche io devo dirti la verità.
Vedi? È semplice.
Sai, i grandi non ci giocano più da tempo,
ma non perché sia infantile.
È solo che per loro è troppo difficile.

- Rossomando -

"La verità esce dal pozzo" - Edouard Debat-Pnsan (1898)



martedì 20 febbraio 2018

I BACI DEGLI AMANTI

I baci degli amanti,
rubati nei vicoli deserti
e nei portoni vuoti.
Dita intrecciate
come corpi nascosti
agli occhi dei passanti.
E i respiri degli amanti,
oh... quei respiri ad occhi chiusi,
il capo riverso,
le gole esposte alle labbra dell'altro.
I baci degli amanti,
baci rubati,
sublimi nella loro semplice essenza.
Baci che vivono nel tempo di un istante,
che nascono sulle labbra dell'altro
per poi giacere sul suo corpo
e lì, infine, morire.

- Rossomando -


- Opera di Jack Vettriano -


lunedì 4 dicembre 2017

INCONSAPEVOLEZZA

Sono prigioniero.
Prigioniero di quelle labbra
sulle quali non poserò mai le mie,
né sfioreranno le mie dita
quei capelli bruni che profumano di tempesta.
Come uno schiavo, il cuor mio
è incatenato ad ogni tuo respiro
mentre tu mi passi dinnanzi
con l'inconsapevolezza di un uccello
e la maestosità di una dea.

- Rossomando -.


- Opera di Jack Vettriano -

mercoledì 2 agosto 2017

ANIMA

Voglio vomitare l'anima;
è quella che mi fa male.
È lei che mi toglie il sorriso,
che mi divora dentro.
Voglio vomitare il dolore che mi procura,
la solitudine che mi lascia,
la nausea che mi provoca
il sentirla ferita.
Voglio vomitare l'anima,
svuotarmi per non sentire,
svuotarmi per non capire,
svuotarmi per non sapere,
per non vivere una vita
che uccide dentro.

- Rossomando -

lunedì 17 ottobre 2016

IL SEME

Impara a farti piccolo.
Esercita la modestia
quando parli di te,
quando racconti la tua vita
ad un compagno di viaggio.
Sperimenta l'arte di farti piccolo,
di essere come un seme
al centro della terra.
Come seme,
impara ad ascoltare la pioggia,
così come il vento
quando fa parlare le foglie.
Impara a farti piccolo
e a metterti in ascolto
poiché solo i piccoli
possono udire i suoni del mondo,
apprezzarne i profumi, i sapori, i colori.
Impara ad essere piccolo,
invisibile nella sostanza,
ma possente nella forza dei tuoi pensieri.
Lascia la grandezza
a chi non ha altro che quello.
Sii piccolo come un seme
ed affonda le tue radici
nell'immensità del mondo.

- Rossomando -

mercoledì 13 luglio 2016

Accarezzami

Essere uno - Aldo Sterchele - olio 50 x 70

Accarezzami.
Nel silenzio del tuo letto,
quando il giorno è solo un ricordo
e la notte accoglie in sé
le ombre dei nostri corpi.
Accarezzami con dita lievi,
sguardi intensi, labbra di passione.
Accarezza il mio corpo,
la mia mente, l'anima mia.
Sentirò la tua mano sfiorarmi leggera,
il tuo corpo stringersi al mio,
la mia pelle cercar la tua,
il desiderio nei tuoi respiri
e sorrisi di pace.
Accarezzami.
Accarezzami questa notte,
in questo tempo tutto per noi,
accarezzami in silenzio
prima che l'alba dissolva
il nostro appartenerci stanotte.

- Rossomando -

mercoledì 3 febbraio 2016

SERENATE

Michael Parkers - "Swan Lake" - 1982

Aspetterò la carezza
delle tue parole
che scalderanno il gelo
di inverni senza amore.
Riempirò il cuore
delle tue serenate
che accompagneranno
i miei sogni
e dolce sarà il sonno
che mi porterà a domani
nel desiderio di ritrovarti
nuovamente accanto a me.

- Rossomando -

PENSIERO

Sono un pensiero.
Un pensiero che prende forma nella tua mente.
Un desiderio inconfessato
che plasmi a tuo piacimento.
Sono acqua, sono fuoco,
sono neve, sono sabbia,
sono onda che si ritrae
nell'istante in cui cerchi di toccarla.
Sono un pensiero di luce, di sole,
di tenebre, d'ombra.
Sono oggi senza ieri,
sono oggi senza domani.
Risposta alle tue domande,
plasmata dalla tua mente,
sono un pensiero che si dissolve
nell'attimo in cui tenti di afferrarlo.

- Rossomando -

martedì 29 dicembre 2015

Occhi

La ragazza con l'orecchino di perla - Jan Vermeer

Occhi sfuggenti,
occhi che si nascondono
dietro uno sguardo corrucciato,
un cipiglio bambino.
Occhi che celano,
temono, attendono,
fremono come mani,
come dita che sfiorano corde d'arpa.
Occhi che chiedono,
silenziosi implorano.
Occhi che amano.

Occhi che amano.

- Rossomando -


lunedì 14 dicembre 2015

Dammi un soldo;
un soldo in cambio del mio amore:
solo così farà meno male
quando te ne andrai via da me.

- Rossomando -

domenica 29 novembre 2015

Mille voci

Vieni con me,
prendi la mia mano
e cammina con me.
Inseguiamo la luna,
ascoltiamo con lei
il silenzio della notte.
Non parlare.
Ascolta insieme a me
il richiamo del mare;
chiudi gli occhi
e lasciati cullare
dal suo lento sfiorarti
per poi ritrarsi
come la carezza
di un'amante pudica,
come la mia carezza
sul tuo viso.
Non parlare.
Ascolta con tutti i tuoi sensi.
Lo avverti l'odore del tiglio
trasportato dal vento?
Respira con calma,
riempiti fino a saziare
i tuoi polmoni.
Resta immobile,
lasciati cullare dalla risacca,
riempiti del vento
che porta con sé
il profumo della terra.
Resta immobile,
le mie labbra
sui tuoi occhi chiusi.
Cammina con me;
scopriamo insieme
questa notte invisibile
e ascoltiamo le mille voci
che il silenzio
ha dedicato a noi.

- Rossomando -

lunedì 23 novembre 2015

Momenti


Ci sono musiche
che graffiano l'anima,
scavano dentro
aprendo mondi inimmaginabili.
Ci sono parole
che accarezzano il cuore,
asciugano il pianto,
lavano via il dolore.
Ci sono momenti
da gustare piano,
con la mente, con il corpo,
con il nostro intero essere.
Ci sono momenti
che annullano il tempo
e rendono eterno
un attimo di vita.

- Rossomando -

domenica 1 novembre 2015

Esplosione

Lovis Chorint - Nudo sdraiato - 1900 circa - Brema, Galleria d'Arte

I tuoi sospiri...
il tuo respiro stanotte
riempie il mio intero essere.
Ogni tuo sospiro
mi affonda dentro
fino a farmi sentire
piena di te.
E la tua voce...
la tua voce roca
interrotta dal desiderio,
dai sussulti del tuo corpo,
dal crescere della tua voglia.
Lascia che ti accompagni
nelle stanze dell'amore,
che accarezzi con la voce
il tocco della tua mano.
Regalami il desiderio,
i brividi del tuo corpo,
ascoltami mentre godo
nella percezione del tuo piacere.
Regalami la tua voce,
i tuoi respiri, i tuoi sospiri,
l'esplosione della tua voglia
che stanotte appartiene a me.

- Rossomando - 

venerdì 30 ottobre 2015

Notte strana

Pierre Subleyras - Nudo femminile - 1740

Una voce sconosciuta
riempie le fantasie
di quest’insolita notte
che non trova riposo.
Immagino le tue mani
sulla pelle che sta fremendo,
le tue labbra che si nutrono
di ogni brivido che m’attraversa.
Vorrei sentirti in questa notte,
senza perché, senza risposte,
solo la pelle dei nostri corpi,
solo sospiri nei nostri respiri.
Bocche che cercano,
affamate bramano,
mani che inseguono
l’altrui piacere.
T’immagino mio,
in questa notte strana,
in questa notte intrisa
del pensiero di te.

- Rossomando -

lunedì 12 ottobre 2015

Occhi neri

Occhi neri
cercano i tuoi
in questa notte
senza più luna.

Quante domande
lasciate nel buio
attendono risposte
che non arriveranno mai.

Abbracci si perdono
nel freddo d’inverno
e le mani stringono
il ricordo di te.

Occhi neri
nella notte buia
vagano, fantasmi,
alla ricerca di te.

- Rossomando -

giovedì 8 ottobre 2015

Bianchi e neri

Vladimir Kush - Scacchi

La mente è confusa
in un caos di regole imposte,
l’animo combattuto
nei contrasti tra bianchi e neri.
Più difficili da vedere sono le sfumature,
le infinite possibilità nascoste
che esulano dalle regole
del comune agire.
Non vedo… non so…
ma posso sentire.
Non è forse il sentire una forma di conoscenza,
una più intima coscienza dell’essere?
Dottrine infiocchettate
manipolate per manipolare,
sempre più distanti
dall’umano sentire.
Leggi e proibizioni a domare le folle,
lo scettro dell’ignoranza a sopire rivolte.
Pecore silenziose seguiamo a testa bassa
processioni guidate da improbabili pastori.
Spiriti ribelli in guerra contro i dogmi
Cerchiamo Verità dimenticando l’umane realtà.
Bianchi e neri si susseguono,
s’incontrano, si scontrano,
tra regole, false dottrine,
negazioni ed imposizioni.
Bianchi e neri si combattono,
eterna lotta tra soli vinti,
mentre il mondo potrebbe vivere
di infinite sfumature d’arcobaleno.

- Rossomando -

mercoledì 7 ottobre 2015

Attesa

Erich Von Gotha - Janice svelata

Nei sentieri della mente
s’insinuano pensieri,
nelle stanze della memoria
affiorano ricordi.
L’idea che non sarà
è acqua gelida lungo la schiena,
il desiderio che possa essere
è come fuoco nelle mie viscere.
La mente raffredda il corpo,
l’istinto lo manda in fiamme,
la voglia che sale dentro
muta il gelo in bollente lago.
Secche sono le labbra,
la gola arsa cerca sollievo,
nessun riposo per il mio corpo
che, solo, freme pensando a te.
Alle tue mani sulla pelle tesa,
alle tue labbra tra le labbra umide,
alla tua carne dentro la carne,
al tuo respiro in ogni mio sospiro.
Pensieri riempiono il freddo giorno
e mani scaldano le notti vuote;
il desiderio accompagna il sonno,
rinasco donna, aspettando te.

- Rossomando -

sabato 3 ottobre 2015

Come allora

Luigi Pignataro - Amanti

Ti sento.
Ti sento come fosse ieri
l’ultima volta che le tue dita
accarezzarono il mio corpo nudo.
Ti sento sulla pelle che brucia,
le labbra dischiuse sul mio ventre
che s’offre al piacere dei baci tuoi.
Ti sento come allora,
come stanotte, come domani
e la mente s’abbandona
ad un istinto primordiale,
un desiderio ancestrale
la voglia mia di te.
Ti voglio come allora,
come stanotte, come domani;
ti voglio con la stessa forza
che stanotte era negli occhi tuoi.
Strumento di piacere
vibrerò fra le tue mani
per perdermi, per perderci,
in questa voglia che ci appartiene.
 Ti voglio senza un perché,
 non esistono ragioni logiche,
il tuo corpo, ogni tuo respiro,
ogni gemito destinato a me.
Ti voglio nella mia carne,
tra le lenzuola di un letto sfatto,
tra il sudore dei nostri corpi,
come allora ti voglio, più di allora.

- Rossomando -

venerdì 2 ottobre 2015

Assolo

Amedeo Modigliani - Nudo rosa (1918)

Scivola la mano
tra gli umidi anfratti
in cerca di un piacere
dal caldo sapor di sale.
Indugiano le dita
tra labbra accoglienti,
tremule farfalle
di rosso corallo.
S'inarcan le reni
mentre mani sapienti
pizzicano le corde
d'un sopito sentire.
Si levano vibranti note
dai fremiti del corpo,
si propaga il mio canto
verso l'universo infinito.

- Rossomando -

martedì 29 settembre 2015

Buio

Vito d'Ancona - Nudo (detto anche l'odalisca)

Buio.
Buio nei miei occhi,
buio in fondo al cuore.
Soltanto la mente
vede nei ricordi
le immagini di te.
Il tuo corpo,
la tua risata,
la tua pelle rilucente di gocce del mio sudore.
Ed il tuo odore,
oh...
il tuo odore nelle mie nari,
lo sento...
come un'esplosione nei miei polmoni
che respirano a fatica al ricordo di te.
E il tuo sapore sulle mie labbra arse,
le tue mani pudiche e tremanti
quasi vergognose dell'irriverenza delle mie...
oh Dio... sei viva più che mai!
Vibri nella mia mente
come vibrava il tuo corpo al tocco delle mie dita...
ti sento, mi sei accanto... nel buio.
Ti sento,
o forse è solo la mia immaginazione...
un'altra beffa della mia mente...
prima che il buio ingoi anche l'ultimo dei miei sensi.

- Rossomando -

martedì 15 settembre 2015

La notte

Le ombre di Paolo e Francesca appaiono a Dante e a Virgilio
nel cerchio dei lussuiosi - Ary Scheffera


Nell'oscurità la mia bocca
parlerà in silenzio al cuore tuo
e le mani stringeranno
l'ardore dei tuoi sospiri.
La notte sarà muto testimone
del nostro amore
e il  giorno nasconderà
la magia dei nostri baci al mondo.

- Rossomando -

venerdì 4 settembre 2015

Fenice

"Phoenix" - Palma Rossomando - Acrilico su tela - Miami 1996

Il mio corpo spossato
langue aggrovigliato in un lenzuolo sudato.
Nella mente un’immagine di noi avvinghiati.
Nel naso l’odore della tua pelle,
in bocca il sapore di te.
Ancora bruciano le tue mani sui miei seni gonfi,
sui fianchi stanchi, sulle cosce dolenti.
Ancora sento il tuo respiro rincorrere il mio,
mentre inizio a fondermi con l’oceano,
a sciogliermi nell’abisso,
a bruciare nell’inferno
per poi, Fenice, rinascere a vita nuova.

- Rossomando -

mercoledì 2 settembre 2015

Morfeo

William Etty - Nudo dormiente


Stanze vuote
affollate di ricordi
tolgono il respiro.
Nel mio letto Morfeo,
unico compagno
tra lenzuola sfatte
e lacrime salate.

- Rossomando -

venerdì 7 agosto 2015

Gustav Klimt - Il bacio

L'amore è la trasposizione dei nostri desideri su un altro essere.
Quanto più abbiamo bisogno di essere amati,
tanto più ci convinceremo di amare un nostro simile.

- Rossomando -

giovedì 30 luglio 2015

Il dolore è il cancro dell'anima.
Lo senti avanzare, inesorabile,
mentre divora un pezzo di cuore
ad ogni passo, fino all'ultimo boccone.

- Rossomando -

mercoledì 29 luglio 2015

La conoscenza
è il primo passo
verso l’infelicità.

- Rossomando -

Giochi proibiti - Andres Segovia


Corrono i binari lontano da te
e una chitarra accompagna la mia malinconia.
Attraverso paesi tutti uguali, tutti vuoti.
Passeggeri fantasmi si uniscono al viaggio
lasciando tracce invisibili del loro passaggio.
Corrono i binari mentre piange una chitarra
rendendo meno sola la mia disperazione.
Piango con lei il mio dolore che non ha più voce,
si mischiano le mie lacrime alle sue note vibranti.
Corre la mia vita lontano da te,
da te che fosti la mia speranza,
il mio domani, il mio tutto.
Uomo della pioggia, muovi i fili del mio esistere,
piccola marionetta in balia dei tuoi desideri,
della tua indecisione, delle tue incertezze.
Le note di Segovia restano un ricordo
prigioniero di una lacrima dal gusto amaro
mentre continuano a correre i binari
che inesorabilmente mi portano via da te.

- Rossomando -

Il confine

Cammino su un filo
che segue il confine
tra la normalità
e l'esser insano.
In equilibrio precario
vacillo nell'incoscienza
della comprensione del giusto.
La follia che si prospetta
al di là del mare del dubbio
rende più lucido il mio pensiero
e mi eleva ad uno stato diverso.
Sono corpo smaterializzato
che galleggia nel nulla,
pensiero accartocciato
che si distende per poi schiudersi
seguendo, ritmico, il battito del cuore.
Respiro con ogni parte del mio essere
e mi riempio dell'aria già intrisa di me.
Affronto il mondo
nascondendomi alla realtà,
dipingendo tra le pieghe della mia corteccia
universi di mera fantasia.
Camino su una lama di luce
che separa la mia mente
dal resto del mondo.

- Rossomando -