Corrono i binari lontano da te
e una chitarra accompagna la mia malinconia.
Attraverso paesi tutti uguali, tutti vuoti.
Passeggeri fantasmi si uniscono al viaggio
lasciando tracce invisibili del loro passaggio.
Corrono i binari mentre piange una chitarra
rendendo meno sola la mia disperazione.
Piango con lei il mio dolore che non ha più voce,
si mischiano le mie lacrime alle sue note vibranti.
Corre la mia vita lontano da te,
da te che fosti la mia speranza,
il mio domani, il mio tutto.
Uomo della pioggia, muovi i fili del mio esistere,
piccola marionetta in balia dei tuoi desideri,
della tua indecisione, delle tue incertezze.
Le note di Segovia restano un ricordo
prigioniero di una lacrima dal gusto amaro
mentre continuano a correre i binari
che inesorabilmente mi portano via da te.
- Rossomando -
Nessun commento:
Posta un commento